domenica 17 marzo 2013

Una ricetta per San Patrizio

Avete festeggiato degnamente il buon vecchio Paddy? Se non siete ancora stufi di birra Guinness, Giallo Zafferano propone una ricetta golosissima ed esteticamente molto invitante: i cupcake menta e cioccolato.

I cupcake menta e cioccolato alla Guinness
per festeggiare San Patrizio

I cupcake sono delle tortine monoporzione che vengono cotte direttamente negli appositi pirottini di carta. In sé il cupcake, a differenza del muffin, non è né dolce né salato: la differenza è data dalla glassa e dagli altri ingredienti della farcitura.
Nel caso dei cupcake del St. Patrick's Day gli ingredienti principali usati sono il cioccolato fondente, la crema al burro aromatizzata alla menta e la birra Guinness per dar loro un sapore molto particolare. Infine, basterà qualche goccia di colorante verde per dare alla crema il tipico colore della festa di San Patrizio.

Cosa c'è di meglio da fare, in una domenica pomeriggio fredda e piovosa come quella che stiamo vivendo oggi in provincia di Milano, Como, Monza e Varese, se non mettersi a cucinare (e poi mangiare) dei dolcetti appetitosi come questi?

E se stasera volete uscire a cena o per l'aperitivo nella zona di Saronno, Legnano, Lainate, Rho, Tradate e dintorni, vi segnaliamo i post sul Mulino Beer-Banti di Canegrate (MI), sul Cafè Noir di Saronno (VA), sul Rosso di Sera di Drezzo (CO), sull'Agriturismo Turàa di Turate (CO), sui ristoranti giapponesi WU e Yaki di Saronno e sul Cerchio e la Botte di Gerenzano (VA).
E allora lasciatevi tentare dai cupcake alla menta e cioccolato e poi continuate a festeggiare San Patrizio, ché il weekend ha ancora qualche cartuccia da sparare...
Buona domenica!
:)

sabato 16 marzo 2013

Cosa fare stasera per San Patrizio a Milano e dintorni

Dopo aver parlato della storia di San Patrizio e delle origini della festa, ecco qualche suggerimento per celebrare il santo più amato dai bevitori di Guinness nella zona di Milano, Varese, Como e Monza.

Si inizia con il Paddy Cullens di Pogliano Milanese, che propone un lungo weekend all'insegna del santo da cui prende nome: il St. Patrick's weekend @ Paddy Cullens è iniziato giovedì con il sound Irish Folk'n'Roll dei Dirty Bastards e prosegue oggi all'insegna del Six Nations: alle 15.30 Italia vs. Irlanda, alle 18 Galles vs. Inghilterra e alle 21 Francia vs. Scozia.

Un boccale di Guinness, tipica birra irlandese
perfetta per festeggiare il St. Patrick's Day
Alle 22.30 gli Inis Fail, band di musica tradizionale irlandese, scalderanno l'atmosfera fino al brindisi di mezzanotte, per poi continuare domenica con apertura alle 11. Le migliori foto a tema saranno premiate il weekend del 24 marzo. Non possono mancare le migliori stout alla spina: Guinness, O'Hara's, la Ghisa del Birrificio Lambrate e la Fear del Birrificio Brewfist, domenica proposte a 4 euro.
Il locale con sede in via Garibaldi 8 a Pogliano Milanese accetta prenotazioni per sabato e domenica sera (menù con pinta, manzo alla Guinness e Irish Coffee a 15 euro) oltre che per il tradizionale Irish Brunch a 8 euro di domenica a mezzogiorno.

A Saronno si festeggia invece allo Spazio Anteprima con un appuntamento ormai tradizionale: vestiti verdi, trifogli, folletti e birra a prezzi popolari in Viale Lombardia 30 a Saronno (VA). Musica irish con The Lepricorns e Irish Punk fino a tarda notte. Ingresso GRATUITO con tessera FeNaLC 2013 (€ 6 con consumazione, tessera valida per l'anno solare).

17-20 marzo: origini e celebrazioni della festa di San Patrizio

La parata di San Patrizio a Montreal, Canada
Il 17 marzo in Irlanda si festeggia il giorno di San Patrizio, della cui storia (leggende incluse) abbiamo parlato qui. In Irlanda il St. Patrick's Day è una festa nazionale celebrata con canti, maschere, parate e processioni (e fiumi di Guinness e birra verde che scorrono copiosi), ma tale festività ha notevole risonanza in tutti i paesi in cui la presenza di comunità irlandesi è forte e ben radicata.
Dal Canada al Regno Unito, dall'Australia agli Stati Uniti d’America, dall'Argentina alla Nuova Zelanda e oggi persino in Italia è ormai usanza comune tributare omaggio a St. Paddy (vezzeggiativo di Patrick) con un lungo weekend di festeggiamenti.

Ma chi conosce le origini della festa di San Patrizio e le caratteristiche delle parate che tingono di verde città come Dublino, New York (che vanta la parata di San Patrizio più grande del mondo), Montreal, Chicago e Boston? In questo articolo cercheremo di darvi qualche informazione in più su elementi caratteristici del folklore irlandese come il Leprecauno, il quadrifoglio, le green parades e la tipica birra verde di San Patrizio.

giovedì 14 marzo 2013

Le origini della Festa di San Patrizio

La birra verde di San Patrizio
Dal 17 al 20 marzo in tutta l'Irlanda si festeggia San Patrizio, il Santo Patrono e santo più amato dell’isola di smeraldo.
Il St. Patrick’s Day cade esattamente il 17 marzo, anche se i festeggiamenti si protraggono fino al 20, inondando Dublino, Glasgow e il resto dell'Irlanda con cortei, feste, sfilate, fuochi d'artificio e soprattutto fiumi di Guinness e birra verde.
Poiché ormai la festa di San Patrizio è sempre più diffusa anche da noi (e menomale: in tempi così grami si avverte un gran bisogno di festività come il St. Patrick’s Day e Halloween, in cui scatenarsi e divertirsi come se non ci fosse un domani) e poiché il weekend di San Patrizio si avvicina, credo che sia interessante scoprire le origini di questa celebrazione e capire come e perché si festeggia San Patrizio in Italia e nel resto del mondo.

giovedì 7 marzo 2013

Cosa fare per la Festa della Donna 2013: eventi per l'8 marzo a Saronno, Legnano e dintorni

Festa della donna 2013: mimosa
Dopo un breve excursus storico sulle origini della Festa della Donna, torniamo nel nostro ambito e parliamo di che cosa fare per celebrare degnamente questa ricorrenza.
Dunque, a meno che non abbiate già prenotato posti in prima fila per assistere agli striptease di aitanti giuovinotti, in questo post potrete trovare qualche spunto interessante per decidere che cosa fare l'8 marzo nella zona di Saronno, Legnano, Tradate, Rho, Lainate e dintorni, ovvero nelle province di Milano, Como, Varese, a Monza e in Brianza.


Parleremo di teatro, musica, cinema, feste, mostre, cultura, idee per rilassarsi e risparmiare da sole o con le amiche di sempre.

Origini della Festa della Donna

Ed ecco che anche quest'anno si avvicina inesorabile una festività da molte/i amata e da molte/i temuta, se non addirittura odiata, ovvero la Festa della Donna.
Le origini della festa della donna:
manifestazioni femministe
Probabilmente saprete che le origini di questa festa non sono esattamente goliardiche, ma hanno una forte valenza politica: la giornata internazionale della donna viene infatti celebrata l'8 marzo di ogni anno per commemorare le conquiste sociali, politiche ed economiche della popolazione femminile, senza dimenticare le discriminazioni e le violenze a cui molte donne sono ancora sottoposte in diverse zone del mondo.


Quando nasce la Festa della Donna?

Per scoprire quando e come nasce la Festa della Donna bisogna andare indietro nella storia di oltre un secolo, e in particolare occorre fare rewind fino al 1907, anno in cui si tenne a Stoccarda il VII Congresso della II Internazionale socialista: alcuni fra i maggiori dirigenti marxisti del tempo, tra cui le antesignane del femminismo Rosa Luxemburg e Clara Zetkin, discussero fra le altre cose la questione femminile e la rivendicazione del voto alle donne.
Le origini della festa della donna: Rosa Luxemburg e Clara Zetkin
I partiti socialisti votarono una mozione con cui si impegnavano a sostenere l’introduzione del suffragio universale femminile lottando al fianco dei partiti socialisti, senza allearsi con le femministe borghesi. Quest'ultima decisione alienò al movimento la simpatia di alcune compagne, come a socialista americana Corinne Brown, che il 3 maggio 1908 fu designata a presiedere la conferenza domenicale del Partito socialista di Chicago a cui erano invitate tutte le donne. Quella conferenza, durante la quale si discusse dello sfruttamento salariale e lavorativo delle operaie, delle discriminazioni sessuali e del diritto di voto alle donne, venne intitolata «Woman’s Day», ovvero il giorno della donna.